mercoledì 1 febbraio 2012

Sono Giulia.
Sono un'infermiera e vivo del mio lavoro.

Scrivo per esigenza e per non dimenticare quelle frasi che a volte, in attimi particolari della mia giornata, mi vengono in mente, come fossero segni che il destino mi lancia.
non voglio che vadano persi e per questo aggiungo pagine a quelle che ho già scritto e che scriverò.
Oggi quello che mi è venuto in mente è questa, una frase che in realtà ho letto su un foglio di carta ruvida, imbustato.
Qualcuno di molto importante per me, l'ha lasciato nel mio armadietto a lavoro e leggendolo, ho capito che forse esiste davvero qualcosa a noi sconosciuto....o forse, mi piace solo il modo in cui l'autore della frase ha inteso l'argomento con cui io mi trovo a vivere ogni giorno....la morte.
il mio primo, ma non ultimo post....è dedicato a questa persona speciale....a colei che mi ha ispirato....e che spero, sia davvero nella stanza accanto alla mia...







A tutti quelli che, spero, sono dietro al mio angolo....vi ringrazio per quello che mi avete insegnato. Ho lottato con voi, con la vostra malattia e con le vostre paure.....
La persona che ho in mente adesso...Teresa, mi ha sempre detto che ero il suo elmetto...come un soldato cercavo di combattere per lei e con lei....grazie per avermi protetta dalla MIA paura di perderti...e da quella del fallimento....spero che tu sia lì..da qualche parte, a ridere di me per la mia solita vena filosofica....che hai sempre ironizzato. La tua voce non la sento, ma so che mi stai parlando...o che ogni tanto lo fai.